dimmi chi era

La Fondazione Italiani.it in collaborazione con l’Asd Conflenti ha realizzato la presentazione del libro “Dimmi chi era” di Francesco Ceniti, giornalista della Gazzetta dello sport. Il libro racconta la storia di 12 campioni la cui carriera è stata stroncata da eventi tragici o dalla malattia. È il racconto della storia di grandi personaggi appartenenti a diverse discipline dello sport.

La Fondazione italiani.it

Ad introdurre la presentazione del libro ‘Dimmi chi era” è stata Paola Stranges, presidente della Fondazione Italiani.it. Paola Stranges, editore della testata giornalistica italiani.it, da anni promuove, presenta e collabora per l’organizzazione di eventi sia in Italia che all’estero nell’ambito del sociale.
L’evento è stato fortemente voluto dalla Fondazione Italiani.it.
Ecco quanto La Presidente della Fondazione ha detto ai microfoni di RAI3:
La mission della Fondazione – spiega la presidente Paola Stranges – e di valorizzare e promuovere le eccellenze italiane. Storia, arte, cultura, tradizioni, buona cucina, e tanto altro ancora“. “Siamo presenti sul territorio, dai piccolo comuni alle grandi città. Vogliamo evidenziare e valorizzare il buono e il bello che ancora c’è e che spesso non viene attenzionato. Vogliamo valorizzare l’eccellenza made in Italy in Italia e nel mondo”.  

the presentation of the book dimmi chi era

La presentazione del libro

Il libro è stato presentato a Conflenti (Catanzaro). Ha fatto da palcoscenico il sagrato della Basilica minore pontificia dedicata alla Madonna della Quercia di Visora. L’evento, moderato da Carlo Talarico giornalista del Corriere dello sport ha avuto tra i relatori Giovanni Putaro di Ok tennis. Putaro ha formulato domande opportune ed interessanti allo scrittore. Sono emerse anche che curiosità sugli sportivi protagonisti del libro.

L’autore di “Dimmi chi era”

Francesco Ceniti, esperto giornalista sportivo è riuscito ed entusiasmare il pubblico. Ha parlato certamente del libro, ma anche dello sport come valore associativo, come strumento di aggregazione e disciplina. Ceniti ha ottenuto grandi consensi. Soprattutto dai tanti giovani presenti all’evento. Proprio la loro presenza è stato lo spunto per iniziare il suo intervento. Il giornalista ha detto che i giovani stanno ricominciando a leggere ed ha spiegato quanto questo sia importante e formativo. Ha spronato i giovani a continuare a leggere e a seguire con passione i loro sogni e le loro attitudini.